
La coppia spirituale
Ovvero l’integrazione tra femminile e maschile.
La donna, psichicamente e spiritualmente sana, ha primariamente un’anima femminile. Accanto ad essa, ha anche un’anima maschile latente, meno sviluppata.
Lo stesso vale per l’uomo: accanto all’anima maschile prevalente, ne ha una femminile.
La donna funziona per l’uomo come un potente magnete. Quando l’uomo, con amore, si avvicina alla donna, per risonanza entra in contatto con la propria anima femminile. In tal modo si completa, si integra in se stesso, provando gratitudine per la donna che ha facilitato in lui questa evoluzione.
Un processo simile avviene nella donna.
In questa ottica l’uomo sano e la donna sana sono come due embrioni di ermafrodito, che unendosi formano una coppia sana, una coppia di risvegliati.
Il processo qui descritto si basa sui principi della matematica dello spirito. In base a tali principi, se l’emanazione di una donna sola, o di un uomo solo, ha valore 1, quando essi si uniscono in una coppia sana, il valore dell’emanazione della coppia non è 2, somma di 1 + 1, ma è 10.
Questa, a nostro avviso, è una “Coppia Aleph”, una coppia spirituale la cui funzione è quella di irradiare amore intorno a sé, contagiando positivamente l’ambiente circostante. Essa diventa così un esempio positivo, che favorisce la formazione e l’evoluzione di altre coppie sane.
Coppie spirituali e famiglie spirituali sono cellule che si uniscono naturalmente in comunità spirituali, realizzando così il regno di Dio sulla terra, radicato nell’amore Cristico: totale, assoluto, infinito ed eterno.
L’amore totale che la donna prova per i bambini, e l’uomo per la donna, produce la felicità dei rispettivi bambini interni, dell’uno e dell’altra, e quindi il benessere del corpo.
Il risultato finale è un incremento di intelligenza e creatività spirituale, che consente all’umanità di evolvere.
Il propulsore della coppia è l’Eros, o energia vitale: la forza più grande che spinge l’umanità.
Occorre però operare una distinzione, tra coppia ordinaria e coppia spirituale.
Nel primo caso, prima o poi entra sempre in azione l’Eros grossolano, corrispondente al corpo grossolano, radicato nella ricerca del potere-dominio dell’uno sull’altro.
Accade così che, normalmente, dopo un periodo iniziale di ardore e di innamoramento, nelle coppie l’amore si affievolisce, cresce il malumore, i partner si allontanano, iniziano divergenze e liti.
Nel secondo caso, da subito entra e permane in azione l’Eros sottile, corrispondente al corpo energetico sottile. Si tratta di un Eros puro, luminoso, spirituale, evolutivo.
La coppia spirituale è ormai parte centrale dell’insegnamento Aleph.
Ed è un insegnamento raro e prezioso.
Raro perché spesso nei percorsi spirituali si tende a separare lo Spirito dal Corpo, come se fossero due cose opposte. Si tende quindi a inibire e reprimere ogni spinta dell’Eros, visto come un pericolo da evitare per rimanere puri. Ma così facendo si ottiene esattamente l’opposto: l’Eros respinto, si corrompe e si perverte.
Prezioso perché la carica dell’Eros, messa al servizio del vero amore, è la più potente forza naturale sulla quale l’umanità può contare per continuare ad evolvere.
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