In queste pagine vi proponiamo una serie di pratiche, nate dall’esperienza Unialeph, finalizzate ad intraprendere un percorso di crescita nella consapevolezza, di radicamento e di trasformazione interiore.
Questa descrizione del rapporto tra le diverse tecniche UniAleph è molto superficiale. A un livello più profondo, che attinge alla mia esperienza diretta, non vedo alcun netto confine tra l’una e l’altra, non vedo famiglie ben distinte e separate di tecniche. Ognuna sfuma nell’altra, si compenetra, si arricchisce di elementi presi da combinazioni ogni volta diversi di altre tecniche. Salvo casi sporadici, non ci sono sequenze organizzate, che si ripetono nello stesso ordine.
Anche nell’utilizzo delle tecniche, vale per me il principio di affidarsi alla mente creativa, capace, assai meglio della mente razionale, di selezionare le pratiche più adatte a quel preciso momento.
Nello stato di intuizione e flusso si sono partorite le tecniche. Nello stato di flusso vanno applicate per ottenere il massimo beneficio.
Questa è la logica con cui opera la vita, logica opposta alla tendenza oggi dominante, che dà esagerato valore a classificazioni e protocolli, funzionali ad avere controllo sui processi.
Rimane il fatto che dare il nome a una cosa è necessario per poterne parlare, per poterne scrivere, per poter comunicare, per dare un minimo di sistematizzazione al sapere.
Mauro Scardovelli, 2020